Elisa Puricelli Guerra
Anne Frank, la voce della memoria
Osservatrice acutissima, la giovane Anne Frank è divenuta un simbolo della Shoah per il suo diario, scritto nel periodo in cui lei e la sua famiglia si nascondevano dai nazisti in una soffitta di Amsterdam. Anne annotava sul suo diario il proprio tempo, per non dimenticare. Conservando, di fronte al male, la speranza per il futuro e la fiducia nella bontà insita nella natura umana.