Marina Mander
Eccomi è la parola più bella del mondo
“I sentimenti, se stanno zitti, fanno a pugni nella pancia.” Così Giulia racconta in un monologo tragicomico gli ultimi mesi della terza media: dalle prime mestruazioni alle prime delusioni, colleziona prime volte in una scatola. Cerca le parole per dirsi, se non le trova, le inventa. La migliore amica Lea si rivela sleale e altri disagi, a scuola e in famiglia, la metteranno a dura prova, ma Giulia troverà la strada per diventare Robinia, il suo nome d’arte. La difficile arte di crescere.