Lia Tagliacozzo
Il mistero della buccia d’arancia
Anna deve fare una ricerca di storia orale che si trasforma una vera indagine: perché alla nonna Miriam non piacciono le bucce d’arancia preparate dal nonno? Dovrà indagare nella storia di famiglia sottraendo fotografie, vecchie lettere e vecchie bambole. Anna e la sua famiglia sono ebrei e la storia che scopre è quella della nonna durante la guerra: prima la salvezza grazie ad una famiglia di amici poi la fuga in Svizzera per sottrarsi alle deportazioni, il campo di internamento, la separazione dalla famiglia. È proprio nel campo di internamento che la nonna mangia un’arancia che la fa stare male e da allora non ne mangia più. Anna scopre così un passato che ignorava e il lettore scopre anche la vita di una ragazzina ebrea di oggi.