Marco Magnone
La guerra di Celeste
Autunno 1944. Tra i boschi delle Langhe, Celeste, dodici anni, e la sua sorellina Flora giocano all’Addestramento, un gioco di sopravvivenza per prepararsi all’arrivo del nemico – e il nemico, gli hanno sempre insegnato, sono i ribelli saliti in collina: i partigiani. Ma niente può prepararli a quello che trovano tornando a casa sul far della sera: la casa bruciata, e la mamma, come un angelo caduto, sdraiata nel cortile con due buchi nel petto. Inizia così la ricerca di vendetta di Celeste, deciso a rintracciare gli assassini della madre che, è certo, si trovano fra i partigiani. La guerra che lacera l’Italia diventa anche la sua. Una guerra che spazza via le certezze dell’infanzia, e apre a un nuovo sguardo sulle cose: inaspettato, doloroso e necessario, come la verità.