Stefano Motta
Lale
Alessandra detta “Lale” ha dodici anni e un carattere battagliero e indipendente. Dopo essersi rotta una caviglia durante una partita di pallavolo, è costretta ad “accettare” per un mese e mezzo i passaggi in macchina del papà per essere accompagnata a scuola. Durante questi brevi momenti del tragitto, i due si riscoprono, ciascuno con le sue manie, le sue piccole debolezze, i sorrisi che pian piano faticano a trattenere.