Matteo Corradini
Luci nella Shoah – Le cose che mi hanno tenuto in vita nel buio

Un punto di vista inedito per raccontare la Shoah: un libro di divulgazione sulla Memoria che è innanzitutto un manifesto di speranza e amore.

La forza e il coraggio degli adolescenti che han- no vissuto la Shoah, raccontate a partire dagli oggetti e dai ricordi che li hanno tenuti attaccati alla vita dalla penna letteraria di Matteo Corradini ebraista e noto autore per ragazzi vincitore del Premio Andersen nel 2018 come Protagonista della cultura per l’infanzia.

Esistono storie difficili da ascoltare, storie di uomini e donne che, a causa dell’odio altrui, sono stati privati di casa e affetti, uccisi o braccati come prede, hanno patito sofferenze e umiliazioni inimmaginabili. Le storie dei sopravvissuti alla Shoah sono così: racconti terribili e, purtroppo, veri. Ma oltre all’esperienza del dolore c’è qualcos’altro che accomuna le vittime del genocidio nazista, la speranza. Molti ricordano infatti di essere sfuggiti all’angoscia dei momenti più bui, aggrappandosi a ricordi, pensieri e oggetti che li tenevano ancorati al mondo com’era prima delle leggi razziali. Piccole fiammelle di speranza che hanno permesso ai deportati di resistere. Matteo Corradini ha raccolto alcune di queste vicende commoventi ed esemplari, e le ha raccontate attraverso un percorso fatto di oggetti quotidiani, passioni e sogni, alla ricerca di quella forza che ha sorretto milioni di perseguitati nel momento più difficile.