Sergio Rossi
Masao, l’Eroe di Fukushima
Pietro ha 11 anni, è in vacanza in Giappone quando il nonno finisce in ospedale. Dovrebbe vegliarlo insieme a sua nonna ma è terrorizzato di assistere alla sua possibile morte. In quei giorni conosce il signor Masao Yoshida che gli racconta che si sta curando da un tumore dovuto, probabilmente, a un’eccessiva esposizione a radiazioni nucleari. L’11 marzo 2011 un terremoto aveva infatti provocato uno tsunami che aveva sommerso la centrale nucleare di Fukushima. Masao era il direttore della centrale e, invece di scappare, era restato sul posto per evitare la catastrofe nucleare che avrebbe potuto devastare prima il Giappone, e poi il resto del mondo. Grazie al racconto di Masao, Pietro capisce che il coraggio sta nell’ammettere di avere paura, e che il vero eroismo non è salvare il mondo con un costume sgargiante ma assumersi le proprie responsabilità, anche a costo di un sacrificio personale, come fanno tante persone in silenzio tutti i giorni.