Elisa Puricelli Guerra
Siamo la vostra voce
Feriel è nata in Italia, i suoi nonni sono emigrati dall’Iran nel ’79, quando nel paese è scoppiata una rivoluzione che ha instaurato la Repubblica Islamica.
A quattordici anni si ritrova catapultata per la prima volta a Teheran, in un momento storico per l’Iran. Muore una giovane donna, Mahsa Amini, mentre è in custodia della polizia morale perché qualche ciocca di capelli le spunta dal velo, obbligatorio per legge. Le donne di tutto il paese si ribellano per rovesciare un regime che le vorrebbe invisibili. Feriel e i cugini Bita e Firuz si uniscono a loro, insieme al resto della popolazione. A dispetto della feroce repressione del regime, i tre ragazzi trovano un modo clandestino per fare arrivare al mondo le voci e le battaglie del popolo iraniano, e non si arrenderanno fino a un ultimo, decisivo atto di ribellione: un rocambolesco viaggio da Teheran al Kurdistan iraniano, fino a Saqqez, la città natale di Mahsa Amini, per dire no, una volta per tutte, a un regime arcaico e tirannico.